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L'obiettivo di questa conferenza è consigliare i ricercatori sulla preparazione e la presentazione dei loro progetti di ricerca, sulla base della nostra esperienza nell'Unità. L'obiettivo è quello di evitare gli errori commessi nei bandi precedenti e di ottenere un maggiore successo nell'assegnazione dei progetti e maggiori finanziamenti per quelli nuovi. Contenuti: Come preparare con successo un progetto di ricerca, Novità del bando, Criteri di valutazione, Scadenze, Tipi di progetti, Requisiti di partecipazione, Elaborazione elettronica delle domande, Presso il Vicerettore, Raccomandazioni.

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La Fondazione Dr. Antoni Esteve pubblica il Cuaderno Cómo elaborar un proyecto en ciencias de la salud, un manuale che raccoglie l'esperienza nello sviluppo e nella valutazione di progetti di ricerca di diversi professionisti in Spagna e in Europa. Coordinato da Blanca Lumbreras (docente del Dipartimento di Salute Pubblica dell'Università Miguel Hernández di Alicante), Elena Ronda e Mª Teresa Ruiz Cantero (entrambe docenti di medicina preventiva e salute pubblica presso l'Università di Alicante), ha lo scopo di illustrare cosa includere e come costruire un progetto di ricerca.

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Un unico Decreto Reale ha finalmente reso l'Università Digitale una realtà obbligata. Sebbene la risposta del corpo docente in questa transizione sia stata ammirevole e l'insegnamento si stia sviluppando fin dal primo giorno attraverso la rete, questa sessione rivedrà alcune chiavi fondamentali dell'e-learning e passerà in rassegna i contributi delle "pedagogie emergenti" per questi tempi di confinamento.

La Lista di Beall era un importante elenco di editori predatori ad accesso aperto gestito dal bibliotecario dell'Università del Colorado Jeffrey Beall sul suo blog Scholarly Open Access. L'obiettivo della lista era quello di documentare gli editori ad accesso aperto che non effettuavano una vera e propria peer review, pubblicando di fatto qualsiasi articolo purché gli autori pagassero la quota di accesso aperto.

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Questo libro è stato concepito per aiutarvi a perdere la paura della ricerca qualitativa. Per questo motivo, abbiamo cercato di utilizzare un linguaggio semplice e accessibile che aiuterà i ricercatori a iniziare la ricerca utilizzando le tecniche più semplici che si conoscono: l'ascolto, l'osservazione e la lettura. Questo libro si rivolge in particolare a coloro che sono agli inizi della ricerca qualitativa e devono rispondere a una tesi di dottorato, a una tesi di master o a una tesi di laurea.

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NVivo è un software che aiuta a organizzare e analizzare facilmente le informazioni disorganizzate, in modo da poter prendere decisioni migliori. Indipendentemente dal materiale, dal campo di lavoro o dall'obiettivo, NVivo offre un'area di lavoro per aiutarvi in ogni fase del vostro progetto: dall'organizzazione e dall'analisi del materiale alla comunicazione e al reporting.

barbarapvn - 11 apr 2013 - 21:01 (CET)

Per chi è abituato a scrivere su Internet, markdown è un approccio interessante, veloce ed efficiente. Markdown è un modo semplice per aggiungere formattazione ai testi web. Per formattazione intendiamo corsivo, grassetto, elenchi e altro ancora, in testo semplice - ad esempio, il testo che troviamo nel visualizzatore HTML degli editor di blog, o nel Blocco Note di Windows, per rendere il concetto più accessibile. Markdown è stato originariamente creato da John Gruber, con l'aiuto di Aaron Swartz, allo scopo di creare testo semplice da scrivere e da leggere, che potesse essere facilmente e validamente convertito in XHTML.

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Preparato da Deixa Moreno e Javier Carrillo sulla base del Publication manual of the American sychological Association, 7ª ed.

Le linee guida dell'APA (American Psychological Association) sono un insieme di linee guida progettate per facilitare una comunicazione chiara e precisa nelle pubblicazioni accademiche, in particolare nella citazione e nella referenziazione delle fonti di informazione. Sebbene siano nate nel campo della psicologia, il loro uso si è diffuso anche in altri campi delle scienze sociali, dell'economia e delle scienze applicate, tra gli altri, per la loro praticità nella preparazione di manoscritti da pubblicare, di documenti per studenti e di altri prodotti accademici.

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31 luglio 2019 di Lluís Codina

Lo scopo di questa voce è duplice: da un lato, rivedere le proposte del Committee on Publication Ethics, o COPE (da cui abbiamo tratto la citazione sopra) in relazione a chi è giustificato a comparire come coautore di un articolo; dall'altro, presentarle accompagnate da buone pratiche di un pragmatismo che, non solo non è in contrasto con il COPE, ma aiuta anche a collocarle nel contesto della produzione accademica attuale. Ecco perché nel titolo si parla sia di etica che di pragmatismo.

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Baiget, T; Torres-Salinas, D. Rapporto APEI. Pubblicazione su riviste scientifiche. 2013.

Questo manuale presenta gli aspetti che devono essere presi in considerazione per scrivere e pubblicare articoli scientifici di qualità sufficiente per essere accettati da riviste ad alto impatto. I principali argomenti trattati sono: generalità sulle pubblicazioni tecniche e scientifiche, indici di qualità delle riviste, metadati, aspetti formali, sezioni dell'articolo, scrittura, illustrazioni, processo di peer review, etica, pubblicazione ad accesso aperto, marketing professionale e promozione dell'articolo.

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Torres-Salinas, D.; Cabezas-Clavijo, A. Come pubblicare su riviste scientifiche di impatto: consigli e regole sulla pubblicazione scientifica. Documenti di lavoro EC3, N 13, settembre 2013.

Pubblicare sulle cosiddette riviste d'impatto, identificate come quelle indicizzate nei database Thomson-Reuters, è diventato l'obiettivo principale dei ricercatori e degli istituti di ricerca e sviluppo. Pertanto, in questo corso presentiamo alcuni consigli per massimizzare le possibilità di accettazione dei manoscritti presentati a questo tipo di riviste. In primo luogo, definiamo che cos'è una rivista d'impatto e i suoi vantaggi sia per i ricercatori che per le istituzioni. Poi sviluppiamo alcuni aspetti da considerare durante la preparazione del manoscritto, come la paternità, la preparazione di tabelle e grafici o la preparazione di riferimenti bibliografici. Una volta preparato il manoscritto, ci concentriamo sui criteri fondamentali per la scelta appropriata della rivista. Infine, esaminiamo i diversi fattori da tenere in considerazione durante il processo di presentazione e, una volta presentato, ci concentriamo sul processo di peer review e sulla risposta ai revisori.

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Il software VOSviewer versione 1.6.7 è uno strumento software per la costruzione e la visualizzazione di reti bibliometriche. In grado di raggiungere riviste, ricercatori o pubblicazioni, possono essere costruite sulla base di relazioni citazionali, collegamenti bibliografici, co-citazioni o relazioni di paternità. VOSviewer offre anche funzioni di estrazione del testo che possono essere utilizzate nelle reti di concomitanza di termini importanti estratti da un corpus di letteratura scientifica.

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Gephi è un software open-source per l'analisi e la visualizzazione delle reti scritto in Java sulla piattaforma NetBeans. Gephi è stato utilizzato in progetti di ricerca in ambito accademico, giornalistico e non solo, ad esempio per visualizzare la connettività globale dei contenuti del New York Times e per esaminare il traffico di rete di Twitter durante i periodi di disordini sociali, oltre a temi di analisi di rete più tradizionali.11121314 Gephi è ampiamente utilizzato nel campo delle digital humanities, una comunità in cui sono coinvolti molti dei suoi sviluppatori.

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Il 7 maggio 2015, presso l'Università di Girona, la Fondazione Dr. Antonio Esteve ha presentato Developing skills in scientific writing, un manuale completo per aiutare gli scienziati a migliorare la scrittura di articoli in inglese. Scritto da John Giba, autore americano di diverse pubblicazioni sull'inglese biomedico, questo nuovo libro integra il corso dallo stesso titolo organizzato dalla Fondazione Dr. Antonio Esteve in tutta la Spagna.

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Day, Robert A. Come scrivere e pubblicare articoli scientifici. Pan American Health Org, 2005.

ROBERT A. DAY è professore di inglese presso l'Università del Delaware, dove insegna corsi universitari e di laurea in scrittura scientifica e tecnica. Per 19 anni ha diretto il programma editoriale dell'American Society for Microbiology ed è stato direttore responsabile del Journal of Bacteriology e di altre otto riviste scientifiche pubblicate dall'ASM. In seguito è stato direttore di ISI Press. È stato presidente della Society for Scholarly Publishing e del Council of Biology Editors. È anche autore di Scientific English: A Guide for Scientists and Other Professionals, seconda edizione, pubblicata da Oryx Press nel 1995.

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Di Daniel Torres Salinas. Workshop tenuti nell'ambito dell'"ERA CAREER DAY TOLEDO" con il titolo La carriera di ricerca in Europa: è (im)possibile in Spagna? Si tratta di una giornata con finanziamenti europei nell'ambito del progetto EUESCADA - FECYT. Nella presentazione vengono illustrate le cinque fasi fondamentali per diventare ricercatore e le competenze da acquisire in ciascuna di esse. Particolare enfasi viene posta sulla capacità di pubblicare su riviste ad alto impatto, di guidare la ricerca e di mantenere relazioni scientifiche internazionali solide e produttive. Infine, una serie di consigli relativi alle carriere scientifiche.

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Bourdie, P. Il mestiere dello scienziato: scienza della scienza e riflessività. Anagrama. 2003

Questo libro, l'ultimo pubblicato durante la vita dell'autore, è il resoconto del suo ultimo corso al Collège de France nel 2001. Il suo obiettivo era quello di sottoporre il campo della scienza a un'analisi storica e sociologica. Pierre Bourdieu parte dalla tensione tra ragione e storia. Da un lato, la sfida dell'Illuminismo: la possibilità di una ragione che si emancipi dalle contingenze storiche. Dall'altro, l'osservazione delle scienze sociali: la ragione è sempre inscritta in un contesto storico-sociale. Per risolvere questa antinomia, Bourdieu propone il percorso di un razionalismo che assume la sua parte storica. Partendo da una storia sociale della sociologia della scienza e da una rassegna delle riflessioni di Merton, Kuhn, Feyerabend, Durkheim, tra gli altri, l'autore offre una lezione magistrale di metascienza, sociologia della scienza e filosofia della scienza.

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Ramón y Cajal, Santiago. Regole e consigli per la ricerca scientifica. I tónici della volontà.

Per Ramón y Cajal, ogni uomo può essere, se si mette in testa di farlo, uno scultore del proprio cervello e, convinto che ogni grande opera sia il risultato di una grande passione messa al servizio di una grande idea, offre nei primi capitoli una serie di consigli e avvertimenti ai giovani studenti, cercando di promuovere il loro entusiasmo per il lavoro di laboratorio. Nei capitoli finali, il ricercatore analizza i doveri dello Stato nei confronti della scienza e i suoi obblighi per l'indispensabile promozione dello scienziato. Anche il premio Nobel Severo Ochoa arricchisce questa edizione con un caloroso prologo in cui esprime la sua ammirazione per don Santiago e condivide con lui la preoccupazione per la promozione della ricerca scientifica nel nostro Paese. Santiago Ramón y Cajal ha ricevuto il Premio Nobel per la Medicina nel 1906 per le sue ricerche sulla struttura del sistema nervoso.

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